Sono vicino alle vittime e condanno con fermezza ogni violazione dei diritti umani: la mia condanna va alle scelte di governo che generano sofferenza, non alle comunità civili, agli operatori o alle persone di fede che convivono da noi.

È altresì importante elevare i toni della discussione pubblica evitando battaglie ideologiche.

Per questo motivo con Italia Viva proponiamo tre misure pratiche e di buon senso, pensate per tutelare i diritti e promuovere il dialogo nella nostra città:

– ingresso gratuito alla Campionaria per cittadini palestinesi ed israeliani che vogliano partecipare;

– una tavola rotonda pubblica sulla pace durante la Fiera, con istituzioni, rappresentanze delle comunità e società civile;

– un protocollo per preservare e promuovere progetti di cooperazione tecnico-scientifica utili alla Puglia.

In tal modo Bari si pone come attore fondamentale del dialogo tra i paesi, da candidare a Capitale del Mediterraneo.